percorso salto ostacoli: emozione

Agitazione in gara anche se poi alla fine mi diverto troppo

nervoso totale in campo prova entrata nel pallone in gara la persona più felice del mondo alla fine

Ma sara scusa tu non hai mai fatto una gara...

Sara non diciamo cavolate e non inventiamoci niente...smettila!
ah comuque....a Bisignano erò cosi tranquilla ma cosi tranquilla che ho dimenticato di saltare il numero 2...hihi che danno...

sociali

non è la stessa cosa tutte noi tiamo parlando di esperienze fuori dal maneggio o in concorsi seri nn in sociali non si possono popo paragonare...
aggiorno con sciuppino valeva quello che ho scritto rima con la cavalla invece in campo prova trascorro la fase di riscaldamento implorandola di non smontonare xD xD funziona lei l'italiano lo capisce xD xD campo gara invece tranquillissima perchè lei si affida completamente a me! posso farle fare quello che voglio partire 3 tempi prima sotto, non è coiome sciuppino che fa di testa sua se non arriva giusto...

allora con sebastian in campo prova di solito sono tranquilla perchè lui è abbastanza pacifico non cerca di fare casino e rimane concentrato, il campo prova per me è la parte più bella perchè fare i salti di prova per me è una grande emozione perchè sebastian è carico al massimo e saltiamo abbastanza alto nei salti di prova.. poi nel momento di entrare in campo gara mi viene da pernsare ad un sacco di cose poi quando devo entrare tutto quello a cui stavo pensado sparisce e allora parto in galoppo e faccio il primo salto e dopo quello cerco di finire il percorso senza errori (anche se per ora qualche errore lo abbiamo sempre fatto) e quando sento che seba è in difficoltà cerco di aiutarlo e lui quando sente che sono in dubbio cerca di rassicurami dando il meglio di se..

Penso che sia una domanda da un milione di dollari, ma proverò a rispondere.
Innanzi tutto, quando lo sello, gli parlo, provo a spiegargli le cose difficili (anche se sono completamente consapevole che non capisce un tubo! ).
In campo prova sono rilassata, di solito non mi agito mai io. Il campo prova per me è più sfida che il campo gara perchè è lui che ti permette di capire se ce la farai. Poi alla porta e secondo cavallo in campo.. beh.. è lì che comincia a rigirarsi un po' lo stomaco. Poi, la mia salvezza, è la campanella. E' l'ultimo suono che riesco a sentire. E poi solo il suo respiro, il suo galoppo, le sue schienate, l'aria, è come vivere un minuto di coma. E poi.. poi il risveglio alla fine, con gli applausi e i: "Bravissima Eleee!" Anche se ho fatto 27 penalità.. E con le sue (solo a volte) sgroppatine di gioia e poi l'acqua che non mi manca mai come in quel meraviglioso minuto.
Tirate le somme però non mi agito mai più di tanto.. Anche alla mia prima gara mi l'hanno detto: "Eh, ma sembra che fai gare da 30 anni!".
Vabbè, adesso basta parlare di gare che domani ne ho una e poi mi vengono i dubbi, le angoscie, ecc.

io mi concentro molto sui salti e sopratutto parlo alla mia cavalla e questo mi da la carica giusta...quando non sono sicura che un salto lo possa fare bene dico:VAI....e la gente mi prende per matta....

Dunque rivediamo un po' le emozioni. Adesso diciamo che inizio il percorso pensando: "ritmo, ritmo, ritmo..." perchè Espryno va 1000 volte meglio con un buon galoppo. poi lavoro quel che c'è da lavorare in girata. Attesa verso il salto, cercendo di non rompere le balls alla bestia e sentendomi fortunata ad avere un cavallo come lui. Alla fine carezze anche al galoppo (e poi al passo), aveva paura ma si sta abituando! In sostanza provo soprattutto gratitudine verso l'equino che è bravo e buono come pochi e in percorso me lo dimostra in modo particolare.

angoscia, paura di sbagliare, paura di dimenticarmi il percorso... orribile!

direi...molto ansiosa....prima di iniziare non riesco a stare calma dentro me ..-allora...1-2 -3- e poi il 4 ah quello...ah no non è quello ...ma qual'è allora se quello è il 7 quale cavolo di ostacolo è??- sempre così poi alla fine lo scopro ...inizio e in quel momento mi concentro al massimo e come si ci fossimo io ,il mio cavallo e gli ostacoli =)

ah...scusa volevi sapere anche il campo prova ...ehehe...ok ora racconto .il mio cavallo è molto pauroso e alle agre è agitatissimo.in campo prova siamo tranquillissimi galoppiamo tranquilli e ogni cosa con tranquillita.poi arriva il campo gara come ti ho detto sopra però è per tipo 14 ostacoli. io invece in gare ..tipo alla gara di 60 ero ...non ero me...pensavo fossi agitata ...invece stavo normalissima.e anche monty che di solito inizia a fare lo stupidello quando deve entrare...indietreggia.invece no...tranquillissimi

Tanta Agitazione nel campo gara ... ma nel percorso mi diverto un Mondoooo !!!!!

Andare in gara è un'emozione unica.
A partire da quando arrivi in maneggio e tiri fuori il tuo cavallo dal box sapendo che di li a poco lo caricherai sul van.
Uscire dal cancello del maneggio e stare sul van col tuo istruttore che canta e fa lo scemo per tirarti su di corda.Arrivare a destinazione e avere quei 20 minuti per renderti conto che a minuti dovrai cominciare a preparare la tua bestiola e gli sussurrerai che ogni salto che ti permetterà di fare sarà come volare.
Accarezzarlo sempre per tranquillizzarlo dato che ti vede ansiosa e agitata.
Andare in campo gara per la ricognizione del percorso.Ed è in quel momento che ripassi 50 volte il percorso e lo sai.
Montare in campo prova e vedere la gente che ti guarda e i bambini che ti indicano "guarda che criniera a spazzola il grigio, guarda il sottosella, guarda le fasce, guarda che bello, ecc".
Ed è in quel momento che affiorano tutte le paure, tutte gli stati emotivi ma soprattutto tutto il calore dal tuo corpo, e in quel momento l'adrenalina comincia a girare vorticosamente nel tuo corpo.
Ed ecco il tuo nome. "secondo cavallo in campo con il numero di testiera ........"
Ok, sei in campo.
30 secondi e tocca te.Forza.Saluta.Senti la campanella e parti.
"Cazzo, il numero 1..E poi??"
E poi è tutto ofuscato.Non ricordo nulla, non penso nulla, non sento nulla e non vedo niente e nessuno al di fuori del mio cavallo.
Che vola sopra quegli ostacoli che ti aspettano al traguardo.E speri sempre che non si ferma o che non scarti.
O che quegli zoccoli non tocchino nessuna barra.
Speri sempre di poter finire il percorso.
Ed ecco nel giro di 20 secondi che finisce tutto e tu sei sollevata.Esci dal campo e cominci a vedere i visi del tuo istruttore e dei tuoi genitori e dei tuoi amici e compagni di scuderia che corrono verso di te a dirti che siamo stati magnifici.
E in quel momento ripenso a quei 5 minuti prima che ancora aspettavo di essere chiamata.
Ti parlano degli errori che puoi aver fatto ma non mi ricordo decisamente nulla.
Nemmeno la minima cosa.
Ci sono volte in cui esci dal campo a piedi col cavallo a mano e ti disperi.Ma nel giro di un abbraccio e di un bacio del tuo cavallo che ti guarda con quegli occhioni dolce incapace di farti del male, ti torna il sorriso e gli dici che la prossima volta andrà meglio sicuro, ci credete entrambi.
Oppure esci dal campo con un sorriso amaro.Pensavi che quella barra non la toccasse, e invece si è schiacciato troppo sul salto.
Insomma, si torna al van lo si sveste e si è pronti per la premiazione.
Rossa paonazza per la felicità non ci si vuole credere.
Al ritorno al maneggio ecco che arrivano tutti "com'è andata??"
E ti ritrovi a dire "bene 0" oppure "beh, lui bene io male purtroppo:colpa mia"
Sempre accollarsi le colpe.Mai dare colpa al cavallo.
E quando si tolgono le fasce da trasporto e poi lo si rimette in box dove trova un mucchio di carotine e zuccherini.
Lo ringrazi per la meraviglioa giornata e gli ricordi sempre che lui è il migliore del mondo.
Che non lo perderai mai.
E te ne vai felice mentre lui si gode il meritato dolcetto.
INSOMMA PER FARVELA BREVE DOPO TUTTA QUESTA PAPPARDELLA :
IN GARA, E' TUTTO MERAVIGLIOSO, QUALSIASI SIA IL RISULTATO.
IO PENSO QUESTO : GRAZIE AI NOSTRI MERAVIGLIOSI AMICI CHE CI PERMETTONO CIO'.

Allora In campo prove non penso a nessuno penso solo al mio istruttore poi concordo con gli altri quando sto alla porta e sono il secondo cavallo in attesa il cuore inizia a battermi a mille e poi quando suona la campanella chiedo al mio istruttore ma è suonata e poi mi isolo da tutti penso di stare da solo e penso anche di stare in casa ad allenarmi così sono meno agitato

Arrivo al maneggio, la mia cavalla in box, uno sguardo, un abbraccio.... Ma è diverso quell'abbraccio rispetto agli altri giorni, c'è più complicità, c'è una speranza, una preghiera, una richiesta reciproca: fare bene l'una per l'altra, uscire da quel campo con il sorriso.
La tiro fuori dal box e con i gesti, con gli occhi le faccio capire che le voglio bene e comunque vada lei resterà sempre la mia ciuchina... E lei con il suo sguardo mi fa capire che tutto ciò che fa è per me.
Arrivano gli amici nella scuderia mobile affittata dal nostro maneggio, saluti abbracci, incoraggiamento, sai, è la mia prima gara con una cavalla che in percorso è tutt'altro che tranquilla... Ma è pur sempre la MIA cavalla e dentro di me so che andrà bene, lo farà per me.
Amici che mi aiutano a sfasciare, a strigliare per evitare di sporcarmi la divisa .
Inizio a mettere i paracolpi e a sellare. "Sveva! Veloce! Andiamo a fare la ricognizione!" Io e la mia amica andiamo a fare la reicognizione con la mia istruttrice... B80, percorso da ridere, altezze da falabella, ma non l'ho sottovalutato, sono molto emotiva... Ricordavo il mio primo sociale, percorso dimenticato. Non volevo fare lo stesso errore davanti a tante persone.
Errore. Ricognizione senza cap. Paternale della mia istruttirce...
Corsa verso la scuderia, testiera, cap, sottopancia "Hey, mi dai una mano a salire?" "Ok, al mio tre- 1...2...3" Sono su.
Dopo poco entro in campo prova. "Hey tu! Qui non siamo a casa! Scordati la tua educazione in campo, fai la cafona e la prepotente! QUESTA E' SPARTAAAA!" Ok, anche la mi isruttrice è svalvolata Passo, trotto, galoppo, saltini di riscaldamento. Distanza giusta? Neanche a pagarla. "Non ce la farò", pensavo. Confusione tremenda: i miei pensieri, 30 cavalli in 20 metri quadri a sgaloppazzare come pazzi, le grida "VERTICALE! OXER!", i rumore dei bicchieri infilati e sfilati nei pilieri, gente che saltava più di 1.10 per poi fare una B80.... Giusto per esibizionismo...
Io non riuscivo a fare un salto per bene, giuro, volevo ritirarmi. "Alla porta Harmony de Lyselle".
Devo andare. "Sveva, vieni sull'oxer e poi vai!"
Era un oxerino alto più o meno un metro e forse quei 20 cm in più l'hanno sollecitata ed è andato bene. Quell'oxer mi ha fatta svegliare. Alla porta un incredibile fracasso. Un mio amico ormai ritirato dalle gare mi dice "Ti do un consiglio. Respira." Ma il percorso? L'uno dov'è? PANICO. E se supero i 45 secondi?
"Secondo cavallo in campo Harmony de Lyselle " Sto tremando. Harmony, aiuto.
Campanella.
Gamba esterna, poi il silenzio. Entrata in un'altra dimensione. Il percorso che non ricordo viene fuori da solo. 0 penalità ma esco con un sorriso amaro. Contenta per ciò che lei è riuscita a fare ma io che sono una gran perfezionista, mi sono innervosità per le girate, i salti di rimessa e l'assetto...
Carote, mele, baci, carezze.
Il giorno dopo stesso procedimento, stesse emozioni iniziali. Solo una cosa è cambiata: Ho montato in giacca e sfiorare quel colletto di velluto seduta sulla cassettina è come se avesse cambiato le cose, è come se avesse sprigionato qualcosa di positivo. Campo gara. NOn sento la campana. Parto comunque, il tempo finiva, corro per poi mettere ordine, percorso non male, girate per bene e distanze giuste, tranne per l'ultimo salto che si è mangiata un metro e mezzo xD Alla fine era qualcosa di meraviglioso. Davvero meraviglioso. L'unica cosa brutta è stata la premiazione, perchè avrebbero dovuto premiare lei, non me.

io quando a lezione facciamo i percorsi chi non deve saltare (xkè facciamo come in una gara vera) sta nel "campo prova" e lì io sono sempre agitata, vedo gli altri che vanno benissimo e penso sempre di non essere in grado di fare bene come loro. Poi però quando mi chiamano ed entro in campo mi concentro e quando sento che la cavalla è con me mi diverto pure...amo il salto!!!

•Nikki.™ ha scritto:Arrivare a destinazione e avere quei 20 minuti per renderti conto che a minuti dovrai cominciare a preparare la tua bestiola e gli sussurrerai che ogni salto che ti permetterà di fare sarà come volare.

Io alla gara ero arrivata tre quarti d'ora prima, quando pulisco il cavallo mi ci vuole anche mezz'ora se nessuno scoccia, voglio sempre il pelo brillante e i crini in ordine....odio un cavallo metà spazzolato, e poi in gara non contano anche come ti presenti?
E le chiacchiere col cavallo, amo quei momenti abbracciata al suo collo certe volte a sussurrare idiozie per tranquillizzarmi. E infine il cavallo da sellare di norma mi ci vuole poco, ma mi ricordo di aver passato tutti i finimenti al setaccio odio i finimenti sporchi!!! Sono una maniaca dell'ordine nell'equitazione, tutto devesemmpre essere, ok!!! Lo so sembro pazza xD

Io mi sento sempre male.....
Però so che la mia cavalla è pronta perchè è come se me lo dicesse....
Sento un cerchio alla testa e un nodo alla pancia.... poi mi viene male a respirare e sugli ultimi 4 ostacoli non capisco più nulla.... fa tutto lei.

Voglia di vincere e euforia... Ma soprattutto felicità di stare insieme al mio cavallo, è inspiegabile

IO SONO ABBASTANZA AGITATA, MA DOPO IL PRIMO SALTO, MI RILASSO...