razze da salto ostacoli....
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razze da salto ostacoli....
L' OLANDESE
ALTEZZA: 163-180 cm
MANTELLO: di solito è baio o baio scuro ma talvolta può essere sauro. Molto raramente morello e grigio
STANDARD DI RAZZA: L' olandese è un cavallo atletico, adatto alla sella e dotato di un buon movimento elastico, arti e piedi buoni. Il temperamento è costante. La testa, a volte schietta, riflette l' infleunza del Gelderland, ma è priva di carnosità nella ganascia. Il collo è leggero e di lunghezza media. Anche se non è molto muscoloso e lungo come quello del Purosangue Inglese, è proporzionato alle spalle. I garresi sono moderatamente definiti e si uniscono agevolmente al collo. Gli avambracci sono muscolosissimi; le spalle sono forti con un' inclinazione adeguata. Il corpo è largo con costole ben conformate. La schiena tende ad essere lunga. I piedi sono eccellenti: aperti e ben arrotondati. I quarti sono ben muscolosi. Le giunture dei garretti ben formate e basse, in modo da dare maggiore spinta propulsiva al movimento.
STORIA: Gli abili allevatori olandesi combinarono i pregi del Gelderland e il Groningen, il primo dotato di un buon treno anteriore, il secondo di quarti particolarmente possenti. La progenie fu poi raffinata secondi i precetti degli allevatori di Sangue Caldo classici, con l' intervento dei Purosangue Inglesi. Vennero in questo modo creati cavalli con spalle più inclinate e, di conseguenza, con un movimento più basso, lungo e redditizio. Inoltre si ottenne un collo più lungo di quello tozzo ereditato dalle razze olandesi, e una schiena più corta di quella tipica del cavallo da tiro: venne maggiormente valorizzata la groppa e la sagoma più compatta. Inoltre l' influenza del Purosangue Inglese conferì movimento più esteso e velocità e infuse maggiore coraggio e tenacia. A quel punto il prodotto fu maturato con un ritorno ai Sangue Caldo imparentati, come l' Oldemburghese, il Trakeher e l' Hannover. Era questo un modo per correggere piccoli difetti di conformazione e, soprattutto, per evitare che l' intervento del Purosangue Inglese potesse provocare modifiche del temperamento tipicamente calmo. Oggi i Cavalli Olandesi sono ricercati per essere adibiti al Salto Ostacoli, nel quale eccellono.
ATTITUDINI: Possono essere impiegati con profitto nel Salto Ostacoli, nel Dressage, nel completo e inoltre possono essere utilizzati per il tiro.
L' HANNOVER
ALTEZZA: 160-175 cm
MANTELLO: Sauro, grigio, morello, baio oscuro con frequenti marcature
STANDARD DI RAZZA: La testa é leggera con profilo diritto anche se talvolta mostra un capo troppo pesante ed esageratamente abbassato, gli occhi sono vivi e intelligenti, in posizione elevata, a "testa d'uccello". Il garrese é alto, il collo é proporzionato e piuttosto largo, la groppa lunga e arrotondata, le spalle allungate e inclinate, il torace é largo e gli arti sono forti e muscolosi con gli zoccoli molto robusti.
STORIA: Prima ancora della fondazione del centro degli stalloni di Celle, la creazione della razza era stata molto caldeggiata dai regnanti. Il cavallo bianco di Hannover adornava il blasone dell' elettore Ernesto Augusto, e i famosi Hannover reali color crema, con crini caffelatte, furono allevati nella residenza reale dell' elettrice Sofia. Questi piccoli cavalli da tiro furono usati nei cortei reali inglesi dal XVII secolo fino all' inizio del XX. Nel 1714, quando Giorgio I, elettore di Hannover, divenne Re d' Inghilterra, vennero importati i Purosangue di allora per migliorare la razza spesso poco attraente, ma gli stalloni fondatori a Celle furono quattordici Holstein, e questa razza avrebbe avuto un' influenza preponderante per altri trent' anni. In seguito aumentò l' influenza dei Purosangue Inglesi, che diedero origine ad un cavallo più leggero e dal movimento libero, abbastanza elegante da essere usato per la sella e il tiro, ma sufficientemente forte per i lavori agricoli generici. I cavalli di Celle furono registrati fin dall' inizio del Settecento e ai primi dell' Ottocento si istituirono i pedigrees. La razza fu decimata durante le guerre napoleoniche e, quando l' allevamento venne ristabilito nel 1816, erano rimasti solo 30 dei 100 stalloni iniziali. Furono così importati altri Purosangue e cavalli del Meclemburgo (la Regione dove erano stati evacuati gli Hannover di Celle durante la guerra).
ATTITUDINI: Sono di valore internazionale, abili nel dressage ed eccezionali nel salto e sono molto ricercati in tutta Europa. Sono anche buoni cavalli da carrozza.
HOLSTEIN
ALTEZZA: 163-173 cm
MANTELLO: tollerati tutti i colori anche se il predominante è il grigio.
STANDARD DI RAZZA: .L' intervento del Purosangue Inglese ha alleggerito la pesante struttura del vecchio Holstein, causando talvolta la perdita delle caratteristiche originarie. La testa tende verso il profilo più semplice di Purosangue Inglese ma il profilo aquilino è scomparso. Le spalle sono inclinate per permettere un movimento più lungo e basso. I garresi sono ben definiti.
STORIA: L' holstein è sempre stato un cavallo docile, una caratteristica apprezzata ed incoraggiata attraverso un' attenta selezione. Però nel 1680mnon era un cavallo particolarmente elegante nè molto veloce. Le deficienze di conformazione furono corrette all' inizio del XIX secolo con l' importazione dei Purosangue Inglesi. Il rozzo profilo aquilino cominciò a sparire, il movimento divenne più basso e il galoppo fu migliorato. Decisamente più importante fu l' introduzione di stalloni di Yorkshire Coach Horse, discendenti del Cleveland Bay ma più veloci. La loro inteoduzione stabilizzò il carattere docile e fissò un movimento tipicamente ampio che si adattava alla struttura relativamente pesante. Risultò un cavallo da tiro armonioso e robusto, utilizzabile anche come possente cavallo da sella. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, le richieste del mercato cambiarono e gli allevatori tedeschi vi si adeguarono, introducendo un cavallo da competizione allevato a tale scopo. Per ottenerlo sfruttarono le capacità del Purosangue Inglese. In breve tempo il cavallo Holstein divenne un cavallo da sella versatile, addestrato per tutte le discipline equestri. Il moderno Holstein è più leggero, con stinchi solidi e corpo robusto. Ha estensione di movimento, è ardito, può saltare e galoppare bene.
ATTITUDINI: E' il più promettente fra i Cavalli Sangue Caldo Tedeschi, è fra i migliori ostacolisti al Mondo e si distingua anche nel dressage. E' eccezionale in ogni disciplina equestre.
L' APPALOOSA
ALTEZZA: La struttura morfologica ideale degli Appaloosa prevede un’altezza media al garrese di circa 140-150 cm e un peso di 430-530 kg,
MANTELLO: Presenta sei mantelli macchiettati caratteristici: il fiocco di neve, il leopardo, il brina, il marezzato, il coperta macchiata e il coperta bianca.
ll contorno occhi, i genitali e le labbra devono tendere al rosa, mentre i pigmenti del mantello devono essere particolarmente evidenti intorno alle narici.
Le macchie scure del mantello si possono trovare sia sulla parte posteriore sia, di piccole dimensioni, sulla parte anteriore che gradualmente diventano sempre più grandi intorno ai fianchi. Le stesse macchie possono essere a loro volta a forma di goccia o di diamante e di diverso o uguale colore rispetto al mantello.
I puledri nascono senza macchie, infatti compaiono solo posteriormente e sono sempre di colore diverso da quelle dei genitori.
STANDARD DI RAZZA: Cavallo agile e resistente, possiede una testa piccola e ben attaccata, il collo lungo e muscoloso e le orecchie piccole.
La criniera è corta e rada, il garrese è mediamente rilevato e la linea dorso-lombare è breve e diritta. La spalla è diritta, buono è lo sviluppo scheletrico, il ginocchio è asciutto, gli arti piuttosto corti ma le cosce sono muscolose e lo zoccolo è striato.
STORIA: Fra i primi cavalli che gli avventurieri spagnoli introdussero nelle Americhe durante il XVI secolo ce n' erano alcuni che portavano geni pomellati. Tramite gli indiani delle pianure, questi e altri cavalli si diffusero verso Nord a partire dal Messico e costituirono gli elementi base della razza creata dai Nasi Forati, una tribù degli stati nord-orientali degli Stati Uniti. I Nasi Forati erano fra i più abili allevatori indiani di cavalli e a partire dal 1700 attuarono una rigida politica di riproduzione selettiva, che prevedeva la castrazione degli stalloni non corrispondenti agli standard richiesti e il commercio con altre tribù delle giumente non adatte. Anche se il colore e l' ornamentazione erano elementi determinanti, come lo erano per tutte le tribù indiane, i Nasi Forati richiedevano soprattutto robusti cavalli da lavoro, adatti sia alla guerra sia per la caccia. Già nel 1806 il valore dei cavalli dei Nasi Forati era ampiamente riconosciuto. La razza Appaloosa venne totalmente spazzata via settant' anni dopo, quando il governo statunitense s' impossessò delle terre dei pellirosse trasferendo questi in riserve e si ristabilì nel 1938 con la creazione dell' Appaloosa Horse Club.
ATTITUDINI: Viene usato per il tempo libero, per il salto ostacoli, nelle gare dei cow-boy e nelle cavalcate sulle lunghe distanze
IL PUROSANGUE INGLESE
MANTELLO: Quasi tutti i colori interi: baio, sauro, più raramente morello e grigio, eccezionalmente roano.
La pelle é finissima ricoperta da crini corti e lucidi;frequenti marcature.
ALTEZZA: 147-178 cm ma la media é intorno ai 163 cm
STANDARD DI RAZZA: Le spalle sono lunghe e ben inclinate con garresi prominenti, questa combinazione consente un passo lungo, basso e redditizio. La testa elegante e senza traccia di carnosità nella ganascia si fonde in un lungo collo graziosamente arcuato che si unisce simmetricamente con le spalle, il corpo é tipicamente lungo nelle sue proporzioni e i quarti e i lombi devono essere robusti per conferire potenza al galoppo. Gli arti anteriori sono sottili, con avambracci lunghi e muscolosi, giunture larghe e piatte, inoltre la circonferenza dello stinco é difficilmente inferiore a 20 cm.
Le zampe posteriori sono lunghe e aggraziate, con le giunture dei garretti molto ben formate per dare la massima pinta propulsiva.
STORIA Lo sviluppo del Purosangue Inglese è tradizionalmente attribuito all' importazione di tre stalloni orientali: Byerley Turk, Darley Arabian e Godolphin Arabian, arrivati in Inghilterra all' inizio del XVIII secolo e considerati miglioratori di razza. L' attribuzione è fondamentalmente esatta, ma non tiene conto dell' esistenza in Inghilterra di un antico ceppo base di cavalli da corsa, appartenenti soprattutto alle scuderie reali: le famose 50 fattrici reali (velocissime, selezionate sui 400 m e dette Hobby). Queste, incrociate con gli stalloni importati, diedero vita ad una razza superiore per velocità e tenuta. Enrico VIII, il primo patrono reale delle corse dei cavalli, fondò a Hampton Court i Royal Paddocks, con cavalli di sangue Berbero provenienti da Spagna e Italia. Questi furono incrociati con la razza da corsa autoctona, che, in particolare, aveva ricevuto sangue dal veloce Galloway dell' Inghilterra settentrionale, antenato del Pony Fell e dell' Irish Hobby, progenitore del Connemara. I successori di Enrico VIII mantennero l' interesse per gli allevamenti di cavalli da corsa e, con la Restaurazione di Carlo II, nel 1660, fu dato nuovo impulso sia alle corse che all' allevamento. Fu in queste circostanze che si sviluppò il Purosangue Inglese.
ATTITUDINI: Data la sua bruciante velocità è impiegato negli ippodromi di galoppo ma può essere impiegato in qualsiasi disciplina: salto, dressage, completo, endurance e monta western
IL SELLA ITALIANO
Caratteristiche morfologiche
Essendo una razza abbastanza recente, bisogna tenere conto che non esiste ancora una gran omogeneità tra i vari soggetti, ma in linea di massima:
Altezza al garrese: da 156 a 170 cm.
Mantello: principalmente è baio, morello e sauro, ma si possono trovare soggetti di qualsiasi altra colorazione. L’unico mantello escluso è quello pezzato.
Corpo: elegante, ben proporzionato ma robusto
Testa: elegante e ben proporzionata
Collo: generalmente lungo e ben costruito
Dorso: resistente
Gambe: fini, sottili e lunghe
Andature: morbide, ma vivaci
Temperamento e discipline
Il temperamento è quello di un cavallo vivace, nevrile, volenteroso e affidabile (dote derivata dai cavalli autoctoni).
È un cavallo attualmente allevato per lo sport, e deriva dai migliori riproduttori di diverse linee europee, di alta levatura internazionale.
Grazie alla sua velocità e alla sua sensibilità, il cavallo da Sella Italiano risulta un ottimo elemento se impengato in diverse competizioni sportive, quali il salto ostacoli, il dressage, il completo e l’endurance.
IL CONNEMARA
Origini e attitudini
Pony irlandese da sella e lavori agricoli, attualmente impiegato per turismo equestre e diporto (ottimo saltatore).
Antichissima razza che viveva allo stato brado sulle montagne della costa occidentale dell'Irlanda. Ha ricevuto l'influsso del cavallo spagnolo e più recentemente del purosangue inglese ed altri (aspetto cambiato).
Robusto, frugale e infaticabile.
Caratteri morfologici
Tipo: mesomorfo.
Mantelli principali: grigio, baio, morello, isabella.
Altezza al garrese: 130 - 140 cm.
Peso: 250 - 300 kg.
Carattere buono, intelligente, paziente e docile.
IL SELLA FRANCESE
Origini e attitudini
Razza francese, discendente dal vecchio anglo-normanno nella sua versione più moderna, potente ma agile anche se non velocissimo. Dal 1950, con l'apertura dello Stud Book della nuova razza (che ha gradualmente sostituito l'anglo-normanno come cavallo sportivo), si è perseguita una selezione accurata che ha portato a fissare i caratteri della razza e a dare, alla fine degli anni '70, stalloni di alta qualità utilizzati come riproduttori insieme a purosangue e ad anglo-arabi.
Oggi è considerato un ottimo cavallo da salto, con costruzione morfologica ben fissata e diffuso in tutto il mondo.
Il tipo medio (nelle tre versioni) è un eccellente cavallo da salto, nel tipo pesante è un ottimo cavallo da campagna oltre che un buon saltatore. Utilizzato anche nel turismo equestre.
Caratteri morfologici
Tipo: meso-dolicomorfo.
Mantelli principali: baio, sauro e, più raramente, grigio.
Altezza al garrese: dai 155 ai 180 cm.
Peso: 450 - 600 kg.
Dal fisico potente e compatto, si presenta in due tipologie media (con la versione piccola, media e grande) e pesante (con la versione piccola e grande) in funzione della potenza generata e quindi della capacità di reggere cavalieri più o meno pesanti. (la struttura generale è però la stessa).
Bella testa con profilo rettilineo, orecchie lunghe.
Linea dorso-lombare diritta, torace ampio.
Arti solidi, stinchi corti e sottili. Piede ben conformato, solido e duro.
Tranquillo ma energico, di buon temperamento e capace di grandi sforzi.
p.s: aggiungete voi quelle che mancano io nonho tempo di aggiungerne.....
ALTEZZA: 163-180 cm
MANTELLO: di solito è baio o baio scuro ma talvolta può essere sauro. Molto raramente morello e grigio
STANDARD DI RAZZA: L' olandese è un cavallo atletico, adatto alla sella e dotato di un buon movimento elastico, arti e piedi buoni. Il temperamento è costante. La testa, a volte schietta, riflette l' infleunza del Gelderland, ma è priva di carnosità nella ganascia. Il collo è leggero e di lunghezza media. Anche se non è molto muscoloso e lungo come quello del Purosangue Inglese, è proporzionato alle spalle. I garresi sono moderatamente definiti e si uniscono agevolmente al collo. Gli avambracci sono muscolosissimi; le spalle sono forti con un' inclinazione adeguata. Il corpo è largo con costole ben conformate. La schiena tende ad essere lunga. I piedi sono eccellenti: aperti e ben arrotondati. I quarti sono ben muscolosi. Le giunture dei garretti ben formate e basse, in modo da dare maggiore spinta propulsiva al movimento.
STORIA: Gli abili allevatori olandesi combinarono i pregi del Gelderland e il Groningen, il primo dotato di un buon treno anteriore, il secondo di quarti particolarmente possenti. La progenie fu poi raffinata secondi i precetti degli allevatori di Sangue Caldo classici, con l' intervento dei Purosangue Inglesi. Vennero in questo modo creati cavalli con spalle più inclinate e, di conseguenza, con un movimento più basso, lungo e redditizio. Inoltre si ottenne un collo più lungo di quello tozzo ereditato dalle razze olandesi, e una schiena più corta di quella tipica del cavallo da tiro: venne maggiormente valorizzata la groppa e la sagoma più compatta. Inoltre l' influenza del Purosangue Inglese conferì movimento più esteso e velocità e infuse maggiore coraggio e tenacia. A quel punto il prodotto fu maturato con un ritorno ai Sangue Caldo imparentati, come l' Oldemburghese, il Trakeher e l' Hannover. Era questo un modo per correggere piccoli difetti di conformazione e, soprattutto, per evitare che l' intervento del Purosangue Inglese potesse provocare modifiche del temperamento tipicamente calmo. Oggi i Cavalli Olandesi sono ricercati per essere adibiti al Salto Ostacoli, nel quale eccellono.
ATTITUDINI: Possono essere impiegati con profitto nel Salto Ostacoli, nel Dressage, nel completo e inoltre possono essere utilizzati per il tiro.
L' HANNOVER
ALTEZZA: 160-175 cm
MANTELLO: Sauro, grigio, morello, baio oscuro con frequenti marcature
STANDARD DI RAZZA: La testa é leggera con profilo diritto anche se talvolta mostra un capo troppo pesante ed esageratamente abbassato, gli occhi sono vivi e intelligenti, in posizione elevata, a "testa d'uccello". Il garrese é alto, il collo é proporzionato e piuttosto largo, la groppa lunga e arrotondata, le spalle allungate e inclinate, il torace é largo e gli arti sono forti e muscolosi con gli zoccoli molto robusti.
STORIA: Prima ancora della fondazione del centro degli stalloni di Celle, la creazione della razza era stata molto caldeggiata dai regnanti. Il cavallo bianco di Hannover adornava il blasone dell' elettore Ernesto Augusto, e i famosi Hannover reali color crema, con crini caffelatte, furono allevati nella residenza reale dell' elettrice Sofia. Questi piccoli cavalli da tiro furono usati nei cortei reali inglesi dal XVII secolo fino all' inizio del XX. Nel 1714, quando Giorgio I, elettore di Hannover, divenne Re d' Inghilterra, vennero importati i Purosangue di allora per migliorare la razza spesso poco attraente, ma gli stalloni fondatori a Celle furono quattordici Holstein, e questa razza avrebbe avuto un' influenza preponderante per altri trent' anni. In seguito aumentò l' influenza dei Purosangue Inglesi, che diedero origine ad un cavallo più leggero e dal movimento libero, abbastanza elegante da essere usato per la sella e il tiro, ma sufficientemente forte per i lavori agricoli generici. I cavalli di Celle furono registrati fin dall' inizio del Settecento e ai primi dell' Ottocento si istituirono i pedigrees. La razza fu decimata durante le guerre napoleoniche e, quando l' allevamento venne ristabilito nel 1816, erano rimasti solo 30 dei 100 stalloni iniziali. Furono così importati altri Purosangue e cavalli del Meclemburgo (la Regione dove erano stati evacuati gli Hannover di Celle durante la guerra).
ATTITUDINI: Sono di valore internazionale, abili nel dressage ed eccezionali nel salto e sono molto ricercati in tutta Europa. Sono anche buoni cavalli da carrozza.
HOLSTEIN
ALTEZZA: 163-173 cm
MANTELLO: tollerati tutti i colori anche se il predominante è il grigio.
STANDARD DI RAZZA: .L' intervento del Purosangue Inglese ha alleggerito la pesante struttura del vecchio Holstein, causando talvolta la perdita delle caratteristiche originarie. La testa tende verso il profilo più semplice di Purosangue Inglese ma il profilo aquilino è scomparso. Le spalle sono inclinate per permettere un movimento più lungo e basso. I garresi sono ben definiti.
STORIA: L' holstein è sempre stato un cavallo docile, una caratteristica apprezzata ed incoraggiata attraverso un' attenta selezione. Però nel 1680mnon era un cavallo particolarmente elegante nè molto veloce. Le deficienze di conformazione furono corrette all' inizio del XIX secolo con l' importazione dei Purosangue Inglesi. Il rozzo profilo aquilino cominciò a sparire, il movimento divenne più basso e il galoppo fu migliorato. Decisamente più importante fu l' introduzione di stalloni di Yorkshire Coach Horse, discendenti del Cleveland Bay ma più veloci. La loro inteoduzione stabilizzò il carattere docile e fissò un movimento tipicamente ampio che si adattava alla struttura relativamente pesante. Risultò un cavallo da tiro armonioso e robusto, utilizzabile anche come possente cavallo da sella. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, le richieste del mercato cambiarono e gli allevatori tedeschi vi si adeguarono, introducendo un cavallo da competizione allevato a tale scopo. Per ottenerlo sfruttarono le capacità del Purosangue Inglese. In breve tempo il cavallo Holstein divenne un cavallo da sella versatile, addestrato per tutte le discipline equestri. Il moderno Holstein è più leggero, con stinchi solidi e corpo robusto. Ha estensione di movimento, è ardito, può saltare e galoppare bene.
ATTITUDINI: E' il più promettente fra i Cavalli Sangue Caldo Tedeschi, è fra i migliori ostacolisti al Mondo e si distingua anche nel dressage. E' eccezionale in ogni disciplina equestre.
L' APPALOOSA
ALTEZZA: La struttura morfologica ideale degli Appaloosa prevede un’altezza media al garrese di circa 140-150 cm e un peso di 430-530 kg,
MANTELLO: Presenta sei mantelli macchiettati caratteristici: il fiocco di neve, il leopardo, il brina, il marezzato, il coperta macchiata e il coperta bianca.
ll contorno occhi, i genitali e le labbra devono tendere al rosa, mentre i pigmenti del mantello devono essere particolarmente evidenti intorno alle narici.
Le macchie scure del mantello si possono trovare sia sulla parte posteriore sia, di piccole dimensioni, sulla parte anteriore che gradualmente diventano sempre più grandi intorno ai fianchi. Le stesse macchie possono essere a loro volta a forma di goccia o di diamante e di diverso o uguale colore rispetto al mantello.
I puledri nascono senza macchie, infatti compaiono solo posteriormente e sono sempre di colore diverso da quelle dei genitori.
STANDARD DI RAZZA: Cavallo agile e resistente, possiede una testa piccola e ben attaccata, il collo lungo e muscoloso e le orecchie piccole.
La criniera è corta e rada, il garrese è mediamente rilevato e la linea dorso-lombare è breve e diritta. La spalla è diritta, buono è lo sviluppo scheletrico, il ginocchio è asciutto, gli arti piuttosto corti ma le cosce sono muscolose e lo zoccolo è striato.
STORIA: Fra i primi cavalli che gli avventurieri spagnoli introdussero nelle Americhe durante il XVI secolo ce n' erano alcuni che portavano geni pomellati. Tramite gli indiani delle pianure, questi e altri cavalli si diffusero verso Nord a partire dal Messico e costituirono gli elementi base della razza creata dai Nasi Forati, una tribù degli stati nord-orientali degli Stati Uniti. I Nasi Forati erano fra i più abili allevatori indiani di cavalli e a partire dal 1700 attuarono una rigida politica di riproduzione selettiva, che prevedeva la castrazione degli stalloni non corrispondenti agli standard richiesti e il commercio con altre tribù delle giumente non adatte. Anche se il colore e l' ornamentazione erano elementi determinanti, come lo erano per tutte le tribù indiane, i Nasi Forati richiedevano soprattutto robusti cavalli da lavoro, adatti sia alla guerra sia per la caccia. Già nel 1806 il valore dei cavalli dei Nasi Forati era ampiamente riconosciuto. La razza Appaloosa venne totalmente spazzata via settant' anni dopo, quando il governo statunitense s' impossessò delle terre dei pellirosse trasferendo questi in riserve e si ristabilì nel 1938 con la creazione dell' Appaloosa Horse Club.
ATTITUDINI: Viene usato per il tempo libero, per il salto ostacoli, nelle gare dei cow-boy e nelle cavalcate sulle lunghe distanze
IL PUROSANGUE INGLESE
MANTELLO: Quasi tutti i colori interi: baio, sauro, più raramente morello e grigio, eccezionalmente roano.
La pelle é finissima ricoperta da crini corti e lucidi;frequenti marcature.
ALTEZZA: 147-178 cm ma la media é intorno ai 163 cm
STANDARD DI RAZZA: Le spalle sono lunghe e ben inclinate con garresi prominenti, questa combinazione consente un passo lungo, basso e redditizio. La testa elegante e senza traccia di carnosità nella ganascia si fonde in un lungo collo graziosamente arcuato che si unisce simmetricamente con le spalle, il corpo é tipicamente lungo nelle sue proporzioni e i quarti e i lombi devono essere robusti per conferire potenza al galoppo. Gli arti anteriori sono sottili, con avambracci lunghi e muscolosi, giunture larghe e piatte, inoltre la circonferenza dello stinco é difficilmente inferiore a 20 cm.
Le zampe posteriori sono lunghe e aggraziate, con le giunture dei garretti molto ben formate per dare la massima pinta propulsiva.
STORIA Lo sviluppo del Purosangue Inglese è tradizionalmente attribuito all' importazione di tre stalloni orientali: Byerley Turk, Darley Arabian e Godolphin Arabian, arrivati in Inghilterra all' inizio del XVIII secolo e considerati miglioratori di razza. L' attribuzione è fondamentalmente esatta, ma non tiene conto dell' esistenza in Inghilterra di un antico ceppo base di cavalli da corsa, appartenenti soprattutto alle scuderie reali: le famose 50 fattrici reali (velocissime, selezionate sui 400 m e dette Hobby). Queste, incrociate con gli stalloni importati, diedero vita ad una razza superiore per velocità e tenuta. Enrico VIII, il primo patrono reale delle corse dei cavalli, fondò a Hampton Court i Royal Paddocks, con cavalli di sangue Berbero provenienti da Spagna e Italia. Questi furono incrociati con la razza da corsa autoctona, che, in particolare, aveva ricevuto sangue dal veloce Galloway dell' Inghilterra settentrionale, antenato del Pony Fell e dell' Irish Hobby, progenitore del Connemara. I successori di Enrico VIII mantennero l' interesse per gli allevamenti di cavalli da corsa e, con la Restaurazione di Carlo II, nel 1660, fu dato nuovo impulso sia alle corse che all' allevamento. Fu in queste circostanze che si sviluppò il Purosangue Inglese.
ATTITUDINI: Data la sua bruciante velocità è impiegato negli ippodromi di galoppo ma può essere impiegato in qualsiasi disciplina: salto, dressage, completo, endurance e monta western
IL SELLA ITALIANO
Caratteristiche morfologiche
Essendo una razza abbastanza recente, bisogna tenere conto che non esiste ancora una gran omogeneità tra i vari soggetti, ma in linea di massima:
Altezza al garrese: da 156 a 170 cm.
Mantello: principalmente è baio, morello e sauro, ma si possono trovare soggetti di qualsiasi altra colorazione. L’unico mantello escluso è quello pezzato.
Corpo: elegante, ben proporzionato ma robusto
Testa: elegante e ben proporzionata
Collo: generalmente lungo e ben costruito
Dorso: resistente
Gambe: fini, sottili e lunghe
Andature: morbide, ma vivaci
Temperamento e discipline
Il temperamento è quello di un cavallo vivace, nevrile, volenteroso e affidabile (dote derivata dai cavalli autoctoni).
È un cavallo attualmente allevato per lo sport, e deriva dai migliori riproduttori di diverse linee europee, di alta levatura internazionale.
Grazie alla sua velocità e alla sua sensibilità, il cavallo da Sella Italiano risulta un ottimo elemento se impengato in diverse competizioni sportive, quali il salto ostacoli, il dressage, il completo e l’endurance.
IL CONNEMARA
Origini e attitudini
Pony irlandese da sella e lavori agricoli, attualmente impiegato per turismo equestre e diporto (ottimo saltatore).
Antichissima razza che viveva allo stato brado sulle montagne della costa occidentale dell'Irlanda. Ha ricevuto l'influsso del cavallo spagnolo e più recentemente del purosangue inglese ed altri (aspetto cambiato).
Robusto, frugale e infaticabile.
Caratteri morfologici
Tipo: mesomorfo.
Mantelli principali: grigio, baio, morello, isabella.
Altezza al garrese: 130 - 140 cm.
Peso: 250 - 300 kg.
Carattere buono, intelligente, paziente e docile.
IL SELLA FRANCESE
Origini e attitudini
Razza francese, discendente dal vecchio anglo-normanno nella sua versione più moderna, potente ma agile anche se non velocissimo. Dal 1950, con l'apertura dello Stud Book della nuova razza (che ha gradualmente sostituito l'anglo-normanno come cavallo sportivo), si è perseguita una selezione accurata che ha portato a fissare i caratteri della razza e a dare, alla fine degli anni '70, stalloni di alta qualità utilizzati come riproduttori insieme a purosangue e ad anglo-arabi.
Oggi è considerato un ottimo cavallo da salto, con costruzione morfologica ben fissata e diffuso in tutto il mondo.
Il tipo medio (nelle tre versioni) è un eccellente cavallo da salto, nel tipo pesante è un ottimo cavallo da campagna oltre che un buon saltatore. Utilizzato anche nel turismo equestre.
Caratteri morfologici
Tipo: meso-dolicomorfo.
Mantelli principali: baio, sauro e, più raramente, grigio.
Altezza al garrese: dai 155 ai 180 cm.
Peso: 450 - 600 kg.
Dal fisico potente e compatto, si presenta in due tipologie media (con la versione piccola, media e grande) e pesante (con la versione piccola e grande) in funzione della potenza generata e quindi della capacità di reggere cavalieri più o meno pesanti. (la struttura generale è però la stessa).
Bella testa con profilo rettilineo, orecchie lunghe.
Linea dorso-lombare diritta, torace ampio.
Arti solidi, stinchi corti e sottili. Piede ben conformato, solido e duro.
Tranquillo ma energico, di buon temperamento e capace di grandi sforzi.
p.s: aggiungete voi quelle che mancano io nonho tempo di aggiungerne.....
cri&usty- I Grado Qualificato
- Numero di messaggi : 1110
Età : 31
Data d'iscrizione : 10.03.08
Re: razze da salto ostacoli....
che belli questi cavalloni! comunque filippo è un connemara! è un ottimo saltatore! anche il tuo vero gli olandesi sono tra i migliori secondo me!.Ciao.
cavalli- Brevetto Qualificato
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Età : 27
Località : torino
Data d'iscrizione : 22.02.09
Re: razze da salto ostacoli....
comunque secondo me, non per fare polemica, ma l'appaloosa non è un cavallo da salto...viene impiegato anche nel salto, ma le sue vere attitudini sono altre!
Re: razze da salto ostacoli....
sicuramente ....è un cavalllo ch si adatta a molte discipline western ma si trovano anche alcuni ottimi soggetti da salto....da 2 giorni è arrivato un pony appaloosa al mio maneggio si chiama skipper ha anni oggi faccio un po di foto è dolcissimo!ilaria&vispo ha scritto:comunque secondo me, non per fare polemica, ma l'appaloosa non è un cavallo da salto...viene impiegato anche nel salto, ma le sue vere attitudini sono altre!
cri&usty- I Grado Qualificato
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Età : 31
Data d'iscrizione : 10.03.08
Re: razze da salto ostacoli....
si certo sono daccordo sul fatto che sono cavalli molto versatili, ma io preferisco vederli impegnati in discipline western...
Re: razze da salto ostacoli....
ma dexter non è francese???
*Galadriel*- Patente A
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Età : 31
Località : Brianza (Milano)
Data d'iscrizione : 06.04.09
Re: razze da salto ostacoli....
si anche io...non gli ho mai visti nel saltoilaria&vispo ha scritto:si certo sono daccordo sul fatto che sono cavalli molto versatili, ma io preferisco vederli impegnati in discipline western...
AleLavi&Minnie- II Grado
- Numero di messaggi : 1719
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Località : BaRi
Data d'iscrizione : 06.06.08
Re: razze da salto ostacoli....
a me piaccino tute le razze indicate tranne l'appaloosa.....(conosco molto bene il ragazzo della priam foto) ciao un bacio
Giulietta- Patente A
- Numero di messaggi : 134
Età : 31
Località : Firenze
Data d'iscrizione : 07.06.09
Re: razze da salto ostacoli....
opey è connemara!!
arabianhorse- II Grado
- Numero di messaggi : 1624
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Località : Provincia di Cuneo
Data d'iscrizione : 24.11.09
Re: razze da salto ostacoli....
ma cry..quello che hai scritto che era un appaloosa non è un knastnup??
arabianhorse- II Grado
- Numero di messaggi : 1624
Età : 26
Località : Provincia di Cuneo
Data d'iscrizione : 24.11.09
Re: razze da salto ostacoli....
mi sono sempre piaciuti gli hannover
qui c' è il sito: http://www.holsteiner-verband.de/
qui c' è il sito: http://www.holsteiner-verband.de/
ollipattyna- I Grado
- Numero di messaggi : 626
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Località : Roddi, Alba
Data d'iscrizione : 05.11.09
Re: razze da salto ostacoli....
Gli argentini no ?? *__*
IlMitoPentagon- Patente A
- Numero di messaggi : 106
Data d'iscrizione : 10.01.10
Re: razze da salto ostacoli....
no,non credo un argentino salti più di 100...se migliorato più darsi però!!
arabianhorse- II Grado
- Numero di messaggi : 1624
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Località : Provincia di Cuneo
Data d'iscrizione : 24.11.09
Re: razze da salto ostacoli....
non pensavo che l' appaloosa fosse adatto per il salto ostacoli!
ollipattyna- I Grado
- Numero di messaggi : 626
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Data d'iscrizione : 05.11.09
Re: razze da salto ostacoli....
no ma è una razza un po' così per il salto come ce ne sono tante...non capisco perchè è stato indicato tra le migliori... volendo si può aggiungere allora l'avelignese, l'arabo i quarter horse! quasi tutte le razze anche il tpr possono arrivare se allenati a fare una 100,,, Invece mi piacerebbe vedere il purosangue irlandese ottimo cavallo da salto a differenza di appaloosa ecc ( io non posso perchè mi va troppo lento a caricare)
Re: razze da salto ostacoli....
ah ok grazie mille!
ollipattyna- I Grado
- Numero di messaggi : 626
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Re: razze da salto ostacoli....
vero...gli irlandesi sono degli ottimi saltatori!pittbubino ha scritto:no ma è una razza un po' così per il salto come ce ne sono tante...non capisco perchè è stato indicato tra le migliori... volendo si può aggiungere allora l'avelignese, l'arabo i quarter horse! quasi tutte le razze anche il tpr possono arrivare se allenati a fare una 100,,, Invece mi piacerebbe vedere il purosangue irlandese ottimo cavallo da salto a differenza di appaloosa ecc ( io non posso perchè mi va troppo lento a caricare)
arabianhorse- II Grado
- Numero di messaggi : 1624
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Località : Provincia di Cuneo
Data d'iscrizione : 24.11.09
Re: razze da salto ostacoli....
i maremmani sono buoni a saltare? io ne vorrei comprare uno un po' più in la
qErika- Patente A
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Data d'iscrizione : 22.01.11
Re: razze da salto ostacoli....
Il mio è un Andaluso x PSI..
Quindi..Dipende tutto anche dalla struttura..
Ovvio ci sono quelli che hanno costituzioni di natura apposite.
Però se tirati su in un certo modo danno tutti, o quasi, dei buoni risultati.
(Non dico ottimi perchè fare saltare un quarter horse è quasi impossibile..Per cui..)
Quindi..Dipende tutto anche dalla struttura..
Ovvio ci sono quelli che hanno costituzioni di natura apposite.
Però se tirati su in un certo modo danno tutti, o quasi, dei buoni risultati.
(Non dico ottimi perchè fare saltare un quarter horse è quasi impossibile..Per cui..)
•Nikki.™- Patente A
- Numero di messaggi : 124
Età : 31
Località : Legnano
Data d'iscrizione : 28.09.10
Re: razze da salto ostacoli....
PONY DA SELLA FRANCESE
Origini e attitudini
Razza francese di pony di recente formazione, derivata dalle classiche razze di pony (Welsh, Connemara, New Forest, Pottok), incrociati con cavalli purosangue, arabi e anglo-arabi francesi.
Cavallo sobrio, ottimo saltatore, adatto a tutte le attività equestri. Forte e agile, eccellente saltatore.
Caratteri morfologici
Tipo: mesomorfo.
Mantelli principali: baio, morello, grigio.
Altezza al garrese: 125 - 145 cm.
Carattere: energico e tranquillo.
- Spoiler:
Origini e attitudini
Razza francese di pony di recente formazione, derivata dalle classiche razze di pony (Welsh, Connemara, New Forest, Pottok), incrociati con cavalli purosangue, arabi e anglo-arabi francesi.
Cavallo sobrio, ottimo saltatore, adatto a tutte le attività equestri. Forte e agile, eccellente saltatore.
Caratteri morfologici
Tipo: mesomorfo.
Mantelli principali: baio, morello, grigio.
Altezza al garrese: 125 - 145 cm.
Carattere: energico e tranquillo.
veronica.poli- Brevetto Qualificato
- Numero di messaggi : 429
Età : 26
Località : udine
Data d'iscrizione : 23.06.10
Re: razze da salto ostacoli....
Tra i pony ci sono anche: il Pony Welsh, il New Forest, L'Haflinger, il Riding Pony e il Pony Tedesco.
Tra i cavalli ci sono : l'Anglo-Arabo, l'Anglo-Arabo Sardo, il Furioso-North Star, il Kanbstrup (sia cavallo che pony), il Purosangue Polacco (Malopolski e Wielkopolski), il Westfalen, il Zweibrücken (che non conoscevo proprio) e l'Ucraino da Sella (non conoscevo nemmeno questo).
Se ho tempo metto tutte le informazioni.
Tra i cavalli ci sono : l'Anglo-Arabo, l'Anglo-Arabo Sardo, il Furioso-North Star, il Kanbstrup (sia cavallo che pony), il Purosangue Polacco (Malopolski e Wielkopolski), il Westfalen, il Zweibrücken (che non conoscevo proprio) e l'Ucraino da Sella (non conoscevo nemmeno questo).
Se ho tempo metto tutte le informazioni.
Fiammabianca_95- Patente A
- Numero di messaggi : 21
Età : 28
Località : Torino, Italy
Data d'iscrizione : 11.04.11
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